La cosa migliore che una Donna può fare per i propri figli è… Amarsi.
Hai capito bene: amare sé stessa, amarsi e farsi onorare per la creatura meravigliosa che è. Ognuno fa del proprio meglio, e questo va sempre riconosciuto. Ma arrivati a un certo punto occorre dire “Stop” e prendersi cura di sé, non solo degli altri.
Dice Bert Hellinger (il Padre, o – amorevolmente – il “Nonno” delle Costellazioni Familiari e Spirituali): “Quando una Donna decide di guarire sé stessa, si trasforma in un’opera di Amore e Compassione che non guarisce solo se stessa, ma tutta la sua discendenza.”
Il potere immenso della Donna, il potere salvifico delle Madri
Le Madri
Le Donne, soprattutto se Madri, sono sempre piene di attenzioni per tutti, ma spesso finiscono per mettere in secondo piano sé stesse e le proprie necessità. Questa mancanza di tempo e attenzioni, verso sé, crea inconsciamente stress e fatiche che si trasmettono ai figli, che senza sapere perché, avvertono che qualcosa non va. In realtà, non è qualcosa che non va in loro stessi, semplicemente si fanno carico del disagio che in quel momento vive il genitore.
I Figli
I figli infatti amano talmente tanto che dicono inconsciamente “Io al posto tuo Mamma”, e si fanno carico dei pesi che gravano sulla Madre. Questo è un disordine sistemico, non dovrebbe accadere, ma non bisogna sottovalutare il legame tra Madre e Figli: il collegamento energetico ed emotivo costruito nei 9 mesi di gravidanza (ma partito molto molto molto tempo prima) non scompare mai, e il figlio si sacrificherà volentieri per rendere la vita più leggera per il genitore tanto amato.
La cosa migliore che una Donna può fare per i propri figli
Se la Mamma però riesce ad amarsi e a dedicare a sé stessa qualche energia, ecco che il figlio può rilassarsi e occuparsi di sé, senza farsi carico, inconsciamente, dei pensieri e delle preoccupazioni della Madre.
Un’altra causa di tensione
In altri casi, invece, un’altra causa di tensione nel rapporto coi figli nasce da un altro tipo di disordine.
Le Mamme sono sempre molto preoccupate che al figlio non accada nulla “di male”, quindi cercano di assecondarlo in tutto e di prevenire ogni possibile forma di sofferenza. In questo modo, però, a livello energetico è come se ci fosse un movimento della Madre verso il Figlio, e questo è un disordine che va compensato. E’ il figlio che deve andare verso il genitore, mai il contrario. Per quanto doloroso e faticoso, la Mamma deve lasciare spazio al figlio, e attendere – se lo vorrà – che sia lui a tornare, che sia lui a venire a chiedere, che sia lui a riconoscere di essere “il piccolo” e bisognoso della forza del genitore.
L’ordine
Quando il Figlio torna liberamente verso il genitore, con umiltà, l’Energia può fluire senza ostacoli, e “il piccolo” può crescere e “diventare grande” a sua volta, per donare agli altri ciò che di meraviglioso ha ricevuto dai Genitori: l’Amore.
Se vuoi guardare anche tu il tuo rapporto con i Figli, senza ovviamente interferire con la loro Libertà, contattami per un incontro individuale o per un lavoro di gruppo: 329 2291100 oppure info@carlopelliconi.it
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Ti auguro il meglio.
Un grande abbraccio 
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