Chi manca? Qualcuno è stato dimenticato? Tante volte sono queste le domande cruciali che dovremmo porci, ma non sempre siamo pronti a sostenere le risposte.
Qualcuno che manca è un incredibile quanto insospettabile “attrattore”, che ci spinge ad agire in modo da colmare il vuoto o permettere il ricordo: l’Anima, che sa, non dimentica nessuno e vuole tenere tutti insieme. Per riportare l’unità, qualcuno del sistema familiare – di solito tra i più piccoli – si assumerà l’incarico di ricordare il dimenticato/l’escluso/il rimosso, per riportarlo nel sistema. Ecco allora che si assumeranno atteggiamenti “strani”, “incomprensibili”, “anomali”. Questi atteggiamenti costituiscono ciò che viene chiamato “irretimento”. Gli atteggiamenti che assume una persona irretita non sono chiari alla sua mente razionale, ma sono chiarissimi per l’Anima. L’Anima, infatti, parla un linguaggio diverso dalla Mente: quello dell’Amore.
L’Amore ha degli Ordini, delle Leggi Universali potremmo chiamarle, che ci dicono come funzionano le relazioni sistemiche. Se si crea un forte disordine in una generazione, le conseguenze potrebbe venir trasmesse anche in due o tre generazioni successive a quella considerata. Nella nuova generazione quindi ci sarà qualcuno che sacrificherà la propria vita al servizio di qualcuno dimenticato (accidentalmente o anche volutamente). Una volta ricordato finalmente chi manca, la persona irretita tornerà quindi libera di agire e di vivere la propria vita, senza dover rappresentare quella dell’escluso. Queste situazioni sono più diffuse di quanto si possa pensare. Con una costellazione spirituale, i casi di irretimento si manifestano molto chiaramente e molto velocemente. Una volta messi in luce, è possibile cominciare a sciogliere la situazione.
Dedicato a chi vuole cominciare a guardare col Cuore.
Un grande abbraccio.
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