“Tutto si decide oggi. Ora noi, o risorgiamo, come squadra, o cederemo, un centimetro alla volta, uno schema dopo l’altro, fino alla disfatta.
[…] O noi risorgiamo, adesso, come collettivo, o saremo annientati, individualmente.”
da “Ogni maledetta domenica”, di Oliver Stone
Non sei solo.
Se ti senti affranto o sopraffatto: ricorda che non sei solo. Se pensi di non farcela, se ti senti con le spalle al muro: ricorda che non sei solo.
Credici.
Qualunque sia il tuo desiderio, credici. Se l’impresa ti sembra impossibile, comincia.
Comincia credendoci.
I nostri vecchi, dopo la seconda guerra mondiale, ricostruivano la nazione ripetendosi “Aiutati che il ciel t’aiuta”, che significa: “Tu inizia, credici, e l’aiuto arriverà”.
Ora c’è in atto un grande movimento: tutto è possibile fino all’ultimo secondo, non darti mai per vinto. Ma tu devi crederci. Non arrenderti, perché potresti farlo a un passo dalla vittoria. Continua a crederci.
Permettiti di desiderare in grande.
Lascia ardere la sacra fiamma che ti anima. Nessuna impresa è troppo grande. Se non riesci da solo, fai squadra, perché con te, come te, saremo in tanti. Sosteniamoci a vicenda, sempre.
Permettiti di brillare.
Sarai luce per chi hai attorno.
Risorgere insieme è possibile, e l’anima sa come fare: se non ci limitiamo tramite sovrastrutture umane, civili o dell’ego, le anime tendono naturalmente a fare “coro” e risorgere insieme.
“La nostra paura più profonda
non è di essere inadeguati.
La nostra paura più profonda
è di essere potenti oltre ogni limite.
È la nostra luce, non la nostra ombra,
a spaventarci di più.
Ci domandiamo: chi sono io per essere brillante, pieno di talento, favoloso?
In realtà chi sei tu per NON esserlo?
Siamo figli di Dio.
Il nostro giocare in piccolo
non serve al mondo.
Non c’è nulla di illuminato
nello sminuire se stessi cosicché gli altri
non si sentano insicuri intorno a noi.
Siamo tutti nati per risplendere,
come fanno i bambini.
Siamo nati per rendere manifesta
la gloria di Dio che è dentro di noi.
Non solo in alcuni di noi:
in ognuno di noi.
E quando permettiamo alla nostra luce
di risplendere, inconsapevolmente diamo
agli altri la possibilità di fare lo stesso.
E quando ci liberiamo dalle nostre paure,
la nostra presenza
automaticamente libera gli altri.”
Marianne Williamson
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Ti auguro il meglio
Un grande abbraccio 